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Le 10 piante più rare del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, una delle aree protette più antiche e significative d’Italia, ospita un’eccezionale diversità di flora, comprese alcune delle specie di piante più rare e affascinanti del paese.

Questo articolo esplora le 10 piante più rare che arricchiscono il paesaggio di questo straordinario parco, offrendo uno sguardo approfondito sulla loro importanza ecologica e sulla bellezza unica che contribuiscono a preservare.

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Monte Meta, Passo dei Monaci

1. Genziana Maggiore (Gentiana lutea)

Questa imponente pianta perenne è rinomata per i suoi grandi fiori gialli brillanti.

Cresce nelle praterie alpine e subalpine del parco e fiorisce in estate, offrendo uno spettacolo mozzafiato.

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2. Pino Mugo (Pinus mugo)

Il Pino Mugo è un arbusto o piccolo albero sempreverde tipico degli ambienti montani.

Questa specie, che forma intricate formazioni arbustive, gioca un ruolo cruciale nel prevenire l’erosione del suolo.

3. Aquilegia dei Monti Abruzzesi (Aquilegia magellensis)

Questa rara specie di aquilegia fiorisce in tarda primavera e inizio estate, sfoggiando fiori di un delicato blu-viola.

È endemica dell’Italia centrale, trovando nel parco uno dei suoi habitat ideali.

4. Orchidea del Parco (Orchis purpurea)

Le orchidee selvatiche sono tra le gemme più preziose del parco, e l’Orchis purpurea, con i suoi fiori eleganti e colorati, è particolarmente affascinante.

Fiorisce in primavera e inizio estate, attirando appassionati di botanica e fotografia.

5. Stelle Alpine dell’Appennino (Leontopodium nivale subsp. alpinum)

Queste piccole ma resilienti piante sono simboli delle Alpi, ma alcune sottospecie si trovano anche negli Appennini.

Crescono in ambienti rocciosi e sono note per la loro capacità di resistere a condizioni estreme.

Stelle Alpine dell'Appennino, nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise
Stelle Alpine dell’Appennino, nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise

6. Giglio Martagone (Lilium martagon)

Il Giglio Martagone è un giglio selvatico con fiori penduli, color rosa violaceo, caratterizzati da petali ricurvi.

Questa pianta predilige i boschi ombrosi e i pendii erbosi del parco.

7. Soldanella Minore (Soldanella pusilla)

Questa piccola pianta perenne è una delle prime a fiorire al termine della stagione invernale, spesso spuntando attraverso la neve.

I suoi delicati fiori blu-porpora sono una vista incantevole nei prati umidi e nelle zone rocciose.

8. Rododendro Ferrugineo (Rhododendron ferrugineum)

Il Rododendro Ferrugineo è un arbusto sempreverde che fiorisce in estate, offrendo spettacolari esposizioni di fiori rosa-rosso.

Cresce nelle zone alpine e subalpine, contribuendo alla biodiversità del parco.

9. Campanula Napoletana

Questa specie endemica d’Italia cresce esclusivamente in alcune aree montane, compreso il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

I suoi fiori a forma di campana, di un intenso blu-viola, sono particolarmente ricercati dagli amanti delle piante.

Campanula Napoletana
Campanula Napoletana

10. Anemone Giallo (Anemone ranunculoides)

Questo piccolo anemone, con i suoi brillanti fiori gialli, è una delle prime note di colore nei boschi del parco all’inizio della primavera.

Preferisce i suoli umidi e le zone ombreggiate.

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